Il rasante termico è un’ottima soluzione per migliorare le prestazioni energetiche di un edificio residenziale o commerciale. Si tratta di un approccio innovativo basato sulla nanotecnologia e permette di ottenere un isolamento a basso spessore. Scopriamo che cos’è e quali sono le sue principali caratteristiche.

Il rasante termico per migliorare l’isolamento di un immobile

Per realizzare un isolamento termico efficiente e duraturo nel tempo, il mercato propone diverse soluzioni partendo dalle più tradizionali fino ad arrivare a prodotti basati su tecnologie innovative. Tra i prodotti più interessanti e funzionali attualmente proposti nel settore c’è il rasante termico che consente di realizzare un isolamento a basso spessore. Il rasante offre un approccio intelligente, efficace e duraturo nel tempo grazie all’utilizzo della nanotecnologia, va utilizzato negli interventi di ristrutturazione permettendo così ai proprietari di godere di maggiore comfort sia durante il periodo invernale sia in quello estivo.

I benefici sono relativi anche al consumo energetico in bolletta, con un netto abbattimento in quanto si minimizza l’utilizzo dell’impianto di riscaldamento e quello di raffrescamento. Il rasante, in generale, è un prodotto che solitamente si utilizza per eseguire una finitura e va applicato su una parete prima di procedere con l’imbiancatura; va utilizzato direttamente sull’intonaco anche per livellare eventuali ondulazioni e dimorfismi.

Nel caso di rasante termico, il concetto viene ulteriormente ampliato perché il prodotto permette di isolare la parete in maniera tale che le temperature interne non vengano influenzate da quella esterne. In pratica, viene azzerato il fenomeno dello scambio termico e vengono eliminati eventuali ponti termici che creano non pochi problemi e disagi.

Entrando maggiormente nel merito delle sue caratteristiche, si tratta di un rasante alleggerito e fibrorinforzato. Viene proposto sul mercato in polvere con un perfetto mix tra cemento bianco e speciali cariche micro e nano dimensionate, termoisolanti e termoriflettenti. In queste caratteristiche c’è tutta la potenzialità di una tecnologia intelligente ed estremamente funzionale perché non sono richiesti interventi edili ma semplicemente l’applicazione di un rasante sulle pareti prima della pitturazione. Altro aspetto interessante è che viene ottenuto un isolamento a basso spessore sia per le pareti sia per i soffitti interni ed esterni.

TGR PANEL

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TGR PANEL è un pannello isolante termico ed acustico per interni/esterno, naturale, regolatore di umidità negli ambienti, antimuffa, non soggetto

THERMO-CEM-SC

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Rasante cementizio fibrorinforzato ad alta efficienza energetica per l’isolamento termico a basso spessore di pareti interne ed esterne.

I vantaggi del rasante termico

Il rasante cementizio con caratteristiche di isolamento termico è una soluzione da prendere in considerazione durante un intervento di ristrutturazione per consentire ad un ambiente di migliorare il proprio comfort e di abbattere soprattutto i consumi energetici.

Grazie alle sue caratteristiche che uniscono una buona conducibilità termica con inerzia e riflessione termica, si ottengono dei vantaggi molto importanti che vale la pena valutare attentamente. Un primo vantaggio è dovuto alla capacità di riflettere il calore e rallentare lo scambio termico. Le temperature interne non risentono di quelle esterne e c’è immagazzinamento del calore prodotto all’interno dell’abitazione.

Questo è possibile sia per l’effetto di rallentamento dello scambio termico sia perché la massa termica funge da volano. In parole povere, c’è un’ottima resistenza termica che, scegliendo un intonaco rasante dello spessore di 3 mm, raggiunge il rilevante valore di 0,60 m2K/W.

Da ricordare che per resistenza termica di un qualsiasi materiale si indica la capacità di quest’ultimo nel bloccare il flusso di calore. In questo caso parliamo di un valore molto elevato, il che garantisce l’isolamento termico cercato. Questo permette di ottenere ulteriori risultati, altrettanto interessanti e soddisfacenti per chi sta cercando di ristrutturare e migliorare contestualmente le prestazioni energetiche dell’edificio.

Infatti, c’è una riduzione delle dispersioni termiche invernali e questo è dovuto anche alla caratteristica del rasante termico di eliminare i temuti ponti.

Naturalmente aumentando l’efficienza energetica si riducono i costi in bolletta e si gode di massimo comfort d’inverno con un ambiente più caldo e d’estate con una casa più fresca e vivibile senza dover costantemente tenere accesi i climatizzatori. Adottando il rasante termico si ottengono ulteriori vantaggi fondamentali dal punto di vista strutturale perché si tratta di un prodotto più leggero, per cui c’è un peso minore sui supporti ed è anche traspirante, il che permette di evitare il dannoso fenomeno della condensa e di altre situazioni che spesso compromettono la salubrità degli ambienti interni.

A tal proposito è ben ricordare che questo genere di soluzione è anche resistente all’assorbimento d’acqua e all’umidità e previene la formazione di fessure e crepe, in quanto elastico, per cui capace di adattarsi alle caratteristiche della parete.

Quando è possibile utilizzare il rasante termico

Il rasante termico rappresenta un’ottima soluzione da valutare per chi vuole sfruttare un intervento di ristrutturazione per migliorare l’isolamento termico delle pareti perimetrali e del soffitto. Da sottolineare che il prodotto va utilizzato sia sulle pareti interne che su quelle esterne.

Questo significa che può essere usato quando si sta eseguendo un intervento di ristrutturazione dedicato alla riqualificazione energetica ed estetica della facciata oppure se l’obiettivo è eliminare e prevenire situazioni piuttosto fastidiose come la formazione di condense e muffe ed evitare di avere pareti fredde durante il periodo invernale. Altra situazione in cui il rasante consente di risolvere non pochi problemi è quella in cui si deve realizzare un cappotto termico oppure una controparete isolata e non c’è spazio utile. Infatti, con un isolamento termico a basso spessore tutte queste problematiche vengono facilmente superate e soprattutto non si perde spazio utile in casa evitando di prendere in considerazione il classico cappotto termico da inserire nella parte interna delle pareti.

Thermo-CEM-SC

Tra i prodotti più interessanti che sfruttano il concetto di rasante termico e di nanotecnologia per ottenere isolamento a basso spessore c’è Thermo-CEM-SC.

Parliamo di un rasante cementizio fibrorinforzato che garantisce alta efficienza energetica e isolamento a basso spessore. Il valore di resistenza termica certificata è in linea con le indicazioni riportate in precedenza e nello specifico è proprio pari a 0,60 m2k/W con spessore di 3 mm.

Per dare un’idea concreta di quanto sia alto questo valore di resistenza termica è sufficiente pensare che per ottenere la medesima prestazione è necessario realizzare un isolante con spessore di 2,5 cm con conducibilità termica pari a 0,036 w/mk. Lo spessore può essere personalizzato tra un minimo di 3 e un massimo di 5 mm a seconda della situazione specifica e del risultato che si vuole ottenere.

Tra le altre caratteristiche c’è protezione dal surriscaldamento estivo pari a due ore e mezzo di sfasamento e rispetto ai fenomeni che tutti cercano di evitare come la proliferazione di muffe e microrganismi, la formazione di condensa ed elevata umidità nell’ambiente.

La posa in opera

Si potrebbe obiettare su questa tecnologia evidenziando che gli stessi riscontri possano essere ottenuti con approcci tradizionali. Questo è vero ma in realtà si ottiene un ottimo isolamento termico con zero ingombro di spazio utile in casa e senza dover eseguire particolari lavori.
Infatti, sarà sufficiente preparare il supporto per ottenere il risultato cercato.

L’applicazione dovrà avvenire su una superficie compatta, ben pulita e soprattutto asciutta e priva di qualsiasi impurità come cere, polveri e quant’altro. Per quanto riguarda i supporti nuovi, è importante che siano lasciati riposare per almeno 28 giorni per poi procedere con la rimozione delle impurità sulla parte superficiale e l’eliminazione di eventuali pellicine sinterizzate.

Lo stesso approccio va effettuato con i supporti vecchi che devono essere puliti a secco oppure a umido a seconda delle esigenze. Vanno eliminate tutte le parti in fase di distacco e i residui di vecchie pitturazioni. Se già dovessero essere presenti delle crepe oppure dei piccoli fori, è consigliato l’utilizzo di malte, sigillanti oppure stucchi a seconda del caso.

Un ulteriore consiglio è di applicare il prodotto Adelastic che va diluito con acqua nella proporzione 1:3. Dopo aver terminato la fase di preparazione si procede con l’applicazione del prodotto. Thermo-Cem-sc va diluito con acqua al 25 o al massimo 30%, utilizzando un miscelatore a basso numero di giri per fare in modo che la malta non presenti grumi e sia della densità cercata. Prima di utilizzarlo è sempre necessario far riposare il prodotto circa 5 minuti e poi procedere alla sua applicazione adoperando una spatola, che va usata per almeno due strati di applicazione facendo attenzione a inumidire leggermente lo strato posato prima della mano successiva. Per ottimizzare il risultato, è anche consigliato l’utilizzo di una rete in fibra di vetro resistente agli alcali, da inserire dopo il primo velo di prodotto.

Completata questa fase si lascia asciugare e poi si procede alla chiusura della rete con una seconda passata, assicurandosi che sia tutta ben coperta. Il trucco per ottenere lo spessore cercato è di procedere con una posa e aspettare 24 ore per ogni millimetro di spessore. Questo significa che per ottenere 3 mm l’operazione va effettuata nell’arco di tre giorni. Il prodotto può essere utilizzato entro 12 mesi dalla data di confezionamento e va protetto dall’umidità e dall’esposizione diretta ai raggi solari, per cui meglio conservarlo in un luogo adeguato affinché le temperature non siano mai inferiori ai 5°C oppure superiore ai 30°C.

Come applicare i prodotti Nanocubo

A caratterizzare il cappotto nanotecnologico proposto da Nanotubo è la facilità con cui è possibile effettuare la posa. Prodotti come il TGR PANEL o THERMO-CEM-SC, consentono infatti di realizzare il proprio cappotto isolante a basso spessore con estrema facilità.

Per poter realizzare il proprio cappotto isolante a basso spessore sarà, quindi, necessario assicurarsi che il pannello presenti una superficie perfettamente pulita e allo stesso tempo bisognerà occuparsi della manutenzione della superficie dove questi verranno installati.

Simile il procedimento necessario a preparare THERMO-CEM-SC, rasante cementizio destinato a incrementare l’isolamento termico a basso spessore di pareti interne ed esterne. Anche in questo caso, infatti, sarà obbligatorio procedere rimuovendo sporcizia e residui dalle pareti e successivamente procedere con l’applicazione del prodotto dopo averlo miscelato con l’acqua.

Tutti i prodotti nanotecnologici per l’edilizia e antimuffa di Nanocubo sono visionabili  in questo sito nella loro sezione dedicata seguente: https://nanocubo.it/nanotecnologia-prodotti/