Perché usare un rasante termico per interni invece di un normale intonaco? L’intonaco tradizionale, composto da acqua e cemento, più gesso e/o calce, non offre molto in tema di isolamento termico; un rasante termoisolante impedisce invece il passaggio di freddo o calore e i ponti termici, previene la formazione di condensa e quindi di muffe, non è soggetto a crepe o fessurazioni. 

In particolare, il prodotto Thermo-cem di Nanocubo® è composto per il 26% da materiali riciclati certificati e può considerarsi una soluzione efficace di sistema isolante in particolari casi, come la ristrutturazione, utile a ridurre la dispersione di calore, abbassando i costi energetici per mantenere la temperatura ideale negli ambienti domestici e lavorativi.

Il rasante termoisolante, ideale nella ristrutturazione

In fase di progetto, avere la possibilità di sfruttare soluzioni tecnologicamente all’avanguardia, come il rasante cementizio fibrorinforzato per l’isolamento termico, a basso spessore ma ad alta efficienza energetica, adatto sia per le pareti interne che per quelle esterne, significa ottimizzare tempi e costi.

Nelle ristrutturazioni, soprattutto di edifici di pregio, l’intonaco termoisolante a basso spessore è la soluzione che elimina il compromesso tra prestazioni ed estetica. Grazie a questo materiale, che si lavora facilmente quanto un intonaco tradizionale, seguire le curvature dei muri, nicchie e archi, rispettando la bellezza architettonica anche di edifici antichi, non è più un problema.

In ambienti di dimensioni ridotte, inoltre, il rasante termoisolante permette di ottenere un buon isolamento senza invadere lo spazio disponibile, come avverrebbe installando pannelli di materiali sintetici relativamente economici come il poliuretano o il polistirene, minerali, come la lana di vetro, e i costosi naturali, come sughero e fibre di legno.

Rasante termico per interni, quale scegliere?

Il prodotto perfetto è quello che unisce il meglio della tecnologia, che per le sue caratteristiche è quasi universalmente adatto ad ogni tipo di situazione, per interni e anche per esterni: isolante termico, anti umidità, che permetta di ottenere una superficie finita liscia ed omogenea senza bisogno di ulteriore intonacatura. Un prodotto a marchio CE, messo alla prova sia in laboratorio che in situazioni reali, testato anche in condizioni climatiche estreme e certificato.

Come si applica il rasante termico per interni su superfici nuove

L’applicazione su pareti e soffitti di nuova costruzione è quanto mai semplice, può avvenire già dopo sole 4 settimane dal completamento delle opere murarie. Dopo l’applicazione del primer consolidante a base d’acqua, si può procedere con la stesura del primo strato di rasante termico.

Il rasante, che si presenta sotto forma di polvere, va miscelato con acqua nelle proporzioni indicate sulla confezione (25-30% di acqua circa), lasciato riposare per 5 minuti, poi applicato a spatola in spessore di 1 mm, facendo aderire sulla superficie della rete in fibra di vetro del tipo resistente agli alcali. Dopo 24 ore di asciugatura, previo nuova leggera umidificazione della superficie, si passerà alla seconda mano, sempre da 1 mm, che sigillerà la rete. Per avere un’idea di quanto prodotto si usa per ricoprire una superficie, si tenga presente che mediamente occorrono circa 500 gr di prodotto per m2, per 1 mm di spessore. Gli strumenti si lavano semplicemente con acqua, subito dopo l’utilizzo. Si può procedere alla terza mano dopo altre 24 ore di asciugatura, ottenendo la finitura liscia e omogenea e lo spessore ideale di 2,5/3 mm, che innalza la resistenza termica della superficie di 0.6 m2K/W contrastando efficacemente le dispersioni di calore.

Come applicare il rasante termico per interni su pareti da ristrutturare

L’applicazione del rasante termico su supporti vecchi richiede solo un po’ di attenzione in più nella preparazione della parete che si andrà a trattare, che andrà preventivamente pulita, e da cui andranno eliminate vernici o altri materiali che tendono a distaccarsi. Si dovranno sanificare le superfici che presentano muffe con un apposito detergente antimuffa, e stuccare eventuali crepe; poi si potrà applicare il primer e procedere con le due/tre mani di rasante termico, come per i muri nuovi.

Solo per superfici particolarmente lisce e scivolose, sarà opportuno sostituire o implementare il primer con una mano di prodotto apposito, acril silossanico uniformante.

Un buon prodotto rasante termoisolante, come il Thermo-CEM-SC, unisce tre fondamentali caratteristiche, che normalmente si ottengono usando combinazioni di più materiali diversi: protezione dall’umidità, isolamento termico, finitura della parete.

Per concludere, ecco cos’è che rende Thermo-CEM-SC un prodotto speciale, in grado di sostituire altre metodologie di isolamento e finitura per costruzioni e ristrutturazioni:

  • Messa in opera semplice e rapida rispetto ad altri sistemi isolanti con pannelli e intercapedini
  • Buona percentuale di materiali riciclati nella composizione, per un’edilizia più sostenibile
  • Duttilità e facilità di applicazione anche in presenza di forme irregolari di pareti e soffitti
  • Permeabilità e traspirabilità, senza formazione di ponti termici e muffe
  • Resistenza all’umidità, anche per capillarità
  • Elasticità che garantisce durabilità e impedisce la formazione di crepe e screpolature
  • Alto potere di isolamento termico anche a spessori minimi
  • Risparmio in termini di spazio: solo pochi millimetri di spessore per ottimi risultati

THERMO-CEM-SC

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Rasante cementizio fibrorinforzato ad alta efficienza energetica per l’isolamento termico a basso spessore di pareti interne ed esterne.

Tutti i prodotti nanotecnologici per l’edilizia e per l’isolamento a basso spessore di Nanocubo sono visionabili  in questo sito nella loro sezione dedicata seguente: https://nanocubo.it/nanotecnologia-prodotti/